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novembre
2002
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Istituto
Tecnico Paritario per Geometri, per Ragionieri e per il Turismo
dei
Fratelli delle Scuole Cristiane
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sommario |
ISTITUTO
LA SALLE: QUERCIA SECOLARE (Fratel Egidio) |
LA SALLE
TURISTICA… MENTE! (Prof. Cardano) |
CONCORSO:
Inventa un itinerario turistico
(Prof. Boetto)
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Scuola
e territorio IL LA SALLE “ADOTTA” IL CENTRO LA SALLE
(Prof. Boetto)
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DUPLICE
LAVORO INTERDISCIPLINARE delle
classi III, IV e V Geometri
(a.s. 2001-2002)
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VISITA
A FENESTRELLE
E ALLA MINIERA DI TALCO (Daniele Smaldone) |
VISITA
ALL'IMPIANTO DI POTABILIZZAZIONE P03 della SMAT (Alessandra Pintus, 3'Geo) |
"LA
BISBETICA DOMATA" |
“VOGLIA
DI PACE” (Ilenia Lo Bue, 3'Rag) |
KENIA:
Esperienza indimenticabile (Marco Traverso, 5'GeoA) |
FLASH
SUL MONDO DEGLI EX-ALUNNI (R.B.) |
LA
VOCE DI UN GIOVANE EX-ALLIEVO (Andrea Ronco) |
U.S. LA SALLE
Squadre di
calcio funzionanti nella stagione 2002/03
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AUGURI
di Buon Natale e Buon Anno |
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ISTITUTO
LA SALLE:
QUERCIA SECOLARE

Tutti si soffermano ammirati davanti alle
piante secolari. Osservano le radici affioranti dal terreno, il tronco, i
rami, la folta chioma e la quantità di uccelli che vi trovano rifugio.
Anche il nostro Istituto La Salle fa parte
dei giganti della Scuola. Alla sua ombra migliaia di giovani hanno
ricevuto insegnamenti e forza per viverli, dando un’impronta evangelica
a tutta la loro vita.
Anche loro hanno messo radici profonde che
hanno permesso di sostenere con fede e laboriosità le loro famiglie
arricchite di figli. La società tutta, la nostra Torino, tanti paesi
limitrofi e parecchie zone delle Valli di Susa e d’Aosta possono dire
“Grazie!” a questo ceppo centenario per aver saputo profondere tante
virtù umane e cristiane.
Centinaia di Fratelli, coadiuvati da
altrettanti Educatori Laici, hanno saputo coltivare la grande pianta
secolare dell’Istituto LA SALLE, arricchendola con doni di dedizione
completa e di cultura, per restare sempre all’altezza dei tempi.
Oggi noi ringraziamo Dio per tutto il bene
operato in questo secolo a partire dal conte Alberto Jocteau, grande
benefattore e figura eminente di educatore agli albori del nostro
Istituto.
Il Santo De La Salle, Padre di tutti noi,
ci aiuti a continuare con rinnovato spirito il nostro servizio educativo.
Fratel
Egidio
Direttore
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LA SALLE
TURISTICA… MENTE!
Giovedì 26 settembre 2002.
L’Istituto
ospita, in occasione della XXIII Giornata Mondiale del Turismo, una tavola
rotonda sul tema: “Ecoturismo, chiave dello sviluppo sostenibile”.
Tra
i relatori, l’Assessore al Turismo della Provincia di Torino, dott.sa
Silvana Accossato, il dr. Joseph Ejarque, Direttore di “Turismo
Torino”, don Aldo Bertinetti, responsabile dell’Ufficio Turismo
dell’Arcidiocesi torinese. Moderatore, il sempre efficace giornalista
RAI Gianfranco Bianco.
Si è trattato di un punto
di arrivo di un percorso iniziatosi lo scorso anno scolastico, che
prevedeva una serie di incontri con i responsabili di “Turismo Torino”
e dello Studio Comunicazioni Mailander, per arricchire l’offerta
formativa e contribuire ad approfondire il curriculum degli iscritti al
corso ITER (tecnico per il turismo) aperto dall’Istituto e giunto al
secondo dei cinque anni previsti.
Una tavola rotonda ricca di spunti e di riflessioni
interessanti e condivise dai partecipanti, che ha rimarcato il momento di
forte transizione del tessuto cittadino e dell’immediata cintura, verso
un’apertura alla valorizzazione (e rivalutazione in alcuni casi) del
ricco patrimonio storico, ecologico ed enogastronomico del territorio. In
tale contesto si inserisce la formazione dei tecnici che su di esso e per
esso, saranno chiamati ad operare in un futuro sempre più prossimo e dai
nitidi contorni “olimpici”.
L’Istituto La Salle, nel solco della plurisecolare
tradizione pedagogica lasalliana, si prepara ad affrontare anche questa
sfida, confermando la sua concreta presenza sul territorio cittadino,
attento a recepire ed a valorizzare gli input che da esso derivano: lo
conferma l’avviamento e il consolidamento del succitato corso di Tecnico
per il Turismo, emblema dell’innovazione nel rispetto della tradizione.
Prof. Cardano
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CONCORSO:
Inventa un itinerario turistico
Il
26 settembre u.s., nell’ambito della Tavola Rotonda di cui si è parlato
nel precedente articolo, è
avvenuta la premiazione del Concorso “Inventa un itinerario
turistico”, organizzato dall’Istituto in collaborazione con “Turismo
Torino” e con lo Studio Comunicazioni Mailander, e rivolto a ragazzi tra
gli 11 e i 14 anni.
I
partecipanti dovevano preparare una visita di 1-2 giorni finalizzata alla
promozione turistica dell’area torinese nei suoi aspetti storici,
artistici, architettonici, ambientali, gastronomici…
Tra
i premiati, nutrita la presenza di alunni del Collegio San Giuseppe,
accompagnati dalle mamme, dalla Preside prof.sa Adriana Gigli e dalla
prof.sa di Educazione Artistica
Olimpia Barolo. E’ stata premiata anche un’alunna dell’Istituto
Pacchiotti di Giaveno.
A
tutti, il ringraziamento degli organizzatori e del Dirigente Scolastico
prof. Aldo Pent per la qualità dei lavori presentati. Come premio, una
serie di buoni-acquisto spendibili presso la libreria Feltrinelli di
Torino, che ha supportato l’iniziativa rendendosi in tal senso
disponibile.
Tavola
Rotonda e premiazione sono state riprese dal nostro collaboratore Enrico
Pagliara, che monterà le immagini con quelle dell’”Open Day” del
prossimo 30 novembre, per poi passarle ad alcune delle più importanti
emittenti private della Regione. A suo tempo si informerà sugli orari
delle varie messe in onda.
Nella
campagna di promozione dell’Istituto Tecnico per il Turismo, sono stati
pure contattati i Presidi delle Scuole Medie di Torino e Provincia per
l’annuale presentazione dell’Istituto, constatando da parte loro un
notevole interesse per tale indirizzo di studio, unico in Provincia di
Torino.
Ciò
conferma la validità della nostra scelta. Auspichiamo che molte Scuole
Medie visitino il nostro Istituto La Salle non solo sabato 30 novembre,
giorno dell’OPEN DAY, ma in qualsiasi altro momento dell’anno
scolastico.
Prof.
Boetto
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Scuola
e territorio
IL LA SALLE “ADOTTA”
IL CENTRO LA SALLE
Nell’ambito
dell’iniziativa “La scuola adotta un monumento”, organizzata dai
Servizi Educativi Scolastici del Comune di Torino, la V Geometri A e la II
Turistico, in collaborazione con tale Ente, svilupperanno nel II
Quadrimestre un percorso interdisciplinare sul “Centro La Salle” di
Strada S. Margherita 132, conosciuto anche come “Ottagono” o
“Fortino”, sede della Provincia Religiosa di Torino dei Fratelli delle
Scuole Cristiane.
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Il
monumento sarà visitabile nel pomeriggio dell’ultima domenica di maggio
2003.
Gli
alunni, divisi per gruppi, dovranno preparare e presentare la
documentazione relativa alla storia e alle modifiche strutturali,
architettoniche e d’uso che il monumento ha vissuto dalla fine del XIX
secolo a oggi, mentre alcuni di loro, in veste di guide, esporranno una
sintesi di tale lavoro ai visitatori, con il supporto di pubblicistica da
loro prodotta.
Obiettivo
è lo sviluppo di un’attività pre-professionale di studio e
valorizzazione del territorio nella stessa Circoscrizione dell’Istituto,
la N. 8, e l’accessibilità al Centro da parte della cittadinanza.
Il
lavoro parte da una solida base: la precedente “adozione” (1997) del
“Centro La Salle” da parte della nostra III Media, coordinata da fr.
Raffaele Norti e dall’arch. Girola.
Prof. Boetto

Legenda
1. Villa S: Giuseppe
2. Centro La Salle |

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DUPLICE
LAVORO
INTERDISCIPLINARE
delle
classi III, IV e V Geometri
(a.s. 2001-2002)
Motivazioni dei lavori:
Visionando il giornale OLTREPO, abbiamo visto che due
porzioni di territorio vicino alla nostra scuola venivano menzionate per
un’eventuale nuova destinazione.
Con il nostro prof. di Costruzioni e Tecnologia delle
Costruzioni Chiambretto ci siamo interessati a cosa potevamo fare per
proporre un nostro contributo progettuale.
Il prof. ci ha pilotati nella fase iniziale facendoci
discutere in classe per individuare gli eventuali gruppi di lavoro.
1)
Sul territorio ZONA GRAN MADRE e CASERMA via Asti
In una prima fase di ricerca sul territorio, l’attuale
classe IV Geometri ha stilato un test da farsi a persone che si
incontravano per la strada e disponibili a compilare un questionario
redatto da noi e corretto da Fr. Franco, mentre un secondo gruppo iniziava
ad abbozzare alcune soluzioni progettuali (seguendo le richieste del
questionario), come si può vedere nel plastico redatto in scala 1:1000
dalla attuale classe V Geometri. All’interno della caserma una buona
parte degli edifici sono stati diradati permettendo di ottenere un ampio
spazio verde e parcheggi interrati e consentendo così l’eventuale
inserimento di molte attività richieste dai residenti.
2) Sul possibile COLLEGAMENTO Parco
Michelotti - Corso San Maurizio
Un altro gruppo di lavoro si è cimentato in una soluzione
utopica pensando di costruire al di sotto del fiume Po un tunnel per il
passaggio di automezzi.
Tale tunnel collegherebbe c. Casale con c. San Maurizio e
consentirebbe di sviare il grosso flusso di passaggio in c. Casale
(all’altezza della Gran Madre) permettendo di avere una zona in parte
pedonale sulla piazza, come si vede nel plastico.

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VISITA
A FENESTRELLE
E ALLA MINIERA DI TALCO
Il 17 ottobre le seconde geometri e turistico e la terza IGEA
si sono recate in gita in Val Chisone per visitare la più grande fortezza
alpina d’Europa, quella di Fenestrelle che conta 1300 m2 di
superficie per tre chilometri di lunghezza, distribuiti su un dislivello
di 600 metri circa, divisa in tre forti (San Carlo, Tre Denti, Delle
Valli), collegati tra loro da una scalinata coperta di ben 3996 scalini,
la seconda più grande del mondo dopo la muraglia cinese.
Abbiamo
potuto ammirare il Palazzo del Governatore e degli ufficiali, la Piazza
d’Armi, la Cappella, i quartieri della truppa, le mura di difesa, le
ridotte, la Polveriera e, attraverso la gradinata al coperto di ben 500
gradini, la Garitta del Diavolo, meta finale della visita.
Tutto questo si è svolto in mattinata, mentre nel pomeriggio
abbiamo visitato le famose miniere di talco della Val Chisone, di cui
l’unica agibile è la Paola, vicino a Prali. Essa si snoda per quattro
chilometri, formando un anello, all’interno della montagna, a 2000 m sul
livello del mare. Al di sotto dell’anello si trovano altre tre miniere
non visitabili, collegate fra loro da rimonte (scavi inclinati) e
discenderie (gallerie) che servivano per salire o scendere da un livello
all’altro delle miniere, la cui profondità massima raggiunge i 600
metri all’interno della montagna.
Credo di essere d’accordo con tutta la classe che questa
gita, oltre ad avere incrementato la nostra amicizia, ci ha fatto
conoscere due realtà di cui altrimenti molto probabilmente neanche
avremmo supposto l’esistenza. Io poi, in particolare, le ho trovate così
interessanti che due giorni dopo sono tornato a rivisitarle per carpirne
le informazioni sfuggitemi durante la gita.
Daniele
Smaldone
II Geometri
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VISITA
ALL'IMPIANTO DI POTABILIZZAZIONE P03 della SMAT
Il 3 ottobre, noi della III Geometri ci siamo recati a
visitare l’impianto di potabilizzazione della Società Metropolitana
Acque Potabili. L’impianto, ubicato nella zona di Italia ’61, sorge
non lontano da Palazzo Nervi. In questa visita siamo stati accompagnati
dai docenti di chimica e italiano, professori Villata e Cardano.
Il motivo della visita d’istruzione è stato quello di
approfondire lo studio della potabilizzazione dell’acqua metropolitana,
attinta dal fiume Po.
Questa subisce diversi trattamenti: filtrazione,
decantazione, ionizzazione, coagulazione delle sostanze colloidali,
ulteriore filtrazione e clorazione finale.
Per ciascuna di queste fasi, abbiamo potuto assistere dal
vivo alle operazioni che i singoli macchinari compiono per ottenere il
completamento delle fasi succitate, sempre accompagnati durante il
percorso dai tecnici della SMAT, che hanno provveduto a soddisfare ogni
nostra curiosità.
La visita è stata interessante, perché abbiamo potuto
entrare in contatto diretto con una realtà per molti sconosciuta,
attraverso un percorso formativo che ci è stato presentato in maniera
oltremodo piacevole.
Alessandra
Pintus
III
Geometri
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"LA
BISBETICA DOMATA"
Uscita a teatro, a coronamento del
percorso didattico affrontato a scuola, per due classi del nostro
Istituto, in data 14 novembre. Accompagnate dai prof. Catucci, Cardano e
Zappa, la IV IGEA e la IV Geometri A hanno assistito alla
rappresentazione, finalizzata alle scolaresche, della nota commedia
shakespeariana al Teatro Colosseo di Torino.
La bravura della compagnia (“I
Guitti”) e la bellezza stessa della pièce del commediografo inglese,
hanno entusiasmato i ragazzi, accattivandoli e facendo loro scoprire il
gusto di partecipare a spettacoli teatrali in prosa, specialmente se
brillanti ed armoniosi, come la “Bisbetica domata” ha saputo
rivelarsi. Numerose le voci degli alunni che, al termine della
rappresentazione, hanno chiesto, tra gli applausi scroscianti, di
ritornare al più presto a teatro.
“VOGLIA
DI PACE”
Sabato 5 ottobre 2002, una piccola rappresentanza di alunni e
professori della nostra scuola si è recata nel centro di Torino (Piazza
San Carlo, via Roma e Piazza Castello) per partecipare al 1° Appuntamento
Mondiale “Giovani della Pace”, organizzato da Ernesto Olivero,
Fondatore a Torino dell'Arsenale della Pace. E’ stato un raduno importante per le
migliaia di ragazzi che vi hanno partecipato poiché ha permesso loro di
esprimere i propri pareri sulla società di oggi, una società in cui il
dilagare della miseria sta creando a tutti i livelli serie preoccupazioni.
I giovani hanno preso in mano il destino dell’umanità e hanno provato a
immaginare il mondo che vorrebbero, un mondo equo, solidale… Ma al
giorno d’oggi non è più sufficiente immaginare: bisogna agire
concretamente per migliorare il nostro mondo!
Ilenia
Lo Bue
III I.T.C. |

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KENIA:
Esperienza indimenticabile
Quest’estate ho voluto provare cosa potesse
significare veramente miseria e povertà. Questa magnifica esperienza
missionaria l’ho svolta in Kenya, al Lodokejeck (nome di un gruppo di
magnatte), con esattezza nella zona settentrionale dello Stato vicino a
Maralal.
Eravamo un gruppo di sette ragazzi con il mio parroco Don
Riccardo Baracco. Noi tutti, quando eravamo davanti a quelle persone
povere, ci sentivamo veramente molto piccoli, perché la nostra missione,
in realtà, non prevedeva un intervento di salvataggio (noi “grandi”
che aiutavamo loro persone piccole), ma l’opposto.
E’ stata una grazia mandata dal Signore o meglio un dono,
perché ho imparato tanto, ho scoperto che la vera ricchezza è una sola:
DIO.
Sono tornato a casa, a fine agosto, lodando e ringraziando
Dio perché, per intercessione dello Spirito Santo, mi ha concesso di
scoprire che s’era trattato di una missione all’interno di una
missione, progettata da Lui per me.
Con tutti gli episodi avvenuti, il Signore mi ha parlato e
mediante il mio prossimo mi ha dimostrato che la base di tutto è la Fede.
Ma come sarebbe potuto avvenire tutto questo?
I Kenioti sono nella povertà più assoluta, eppure vivono
nella pace e nella gioia: hanno la FEDE.
Da tutto ciò possiamo dedurre che siamo noi troppo
viziati, da tante o troppe cose che ci confondono, facendoci
dimenticare che il “vizio” FANTASTICO è invece DIO.
Loro per me hanno rappresentato Gesù che mi diceva: “VA’
E ANNUNZIA LA VERA FEDE”, ma qua, non in Kenya!
Il tutto si collega molto bene con quanto detto dal Papa
Giovanni Paolo II nella G.M.G di Roma 2000 (2 milioni di giovani a Tor
Vergata fra i quali io pure ebbi la gioia di trovarmi): ”Voi siete gli
apostoli di Cristo del nuovo millennio”.
Marco Traverso
V Geometri A
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FLASH
SUL MONDO DEGLI
EX-ALUNNI
* Al V Congresso Nazionale della Famiglia Lasalliana Italiana, celebratosi
alla fine di agosto nel nostro Istituto Filippin di Paderno del Grappa
(Treviso), il nostro Ex-Alunno Roberto BIANCO
(Maturità Ragioneria 1978) è stato eletto per il prossimo quadriennio
Presidente Nazionale della FLI (Famiglia Lasalliana Italiana). Cenni sulla
sua vita si possono leggere nel nostro sito
www.lasalle.it/fam__lasalliana.htm#ottobre
* Nel maggio scorso il Geom. Pier Carlo MASSAGLIA
è stato eletto invece Presidente della Famiglia Lasalliana del nostro
Istituto LA SALLE.
* Il geometra Marco CARPINELLO
(Maturità 1999) ha vinto a Porto Cervo, nel luglio 2002, il titolo
Europeo di Vela classe FARR 40 (monotipo da 40 piedi) come aiuto-prodiere.
Nel mese di novembre 2002 parteciperà ai Campionati Mondiali, che si
terranno alle Bahamas. In attesa di ricevere sue notizie, auguriamo a lui
e ai suoi compagni d’equipaggio di poter ripetere gli stessi successi di
“Luna Rossa”.
* Il geometra Christian MANFREDINI
(Maturità 1994), che negli anni trascorsi in Istituto militava nella
Juventus, è passato dal Chievo-Verona alla Lazio: ci farebbe piacere
rivederlo, come successe tre
anni fa, quando riuscì a fare una rimpatriata. Auguri anche a lui.
R.B.
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LA
VOCE DI UN GIOVANE
EX-ALLIEVO
Da qualche mese ormai sono un
Ex-Allievo dell’Istituto “La Salle”, ma non per questo ho
abbandonato i rapporti con esso e soprattutto con il “Centro
Andrea - Opera
Messa del Povero”, luogo dove svolgo con Fratel Egidio attività
di volontariato ormai da alcuni anni.
Per dire cosa significa fare volontariato e il motivo per cui
sono un volontario, sono sufficienti due domande con le relative risposte.
La prima ce la poniamo quasi sempre noi stessi, la seconda invece, ce la
fanno gli amici e talvolta i parenti.
Perché la domenica vado al “Centro Andrea”? Talvolta ho
paura di andarci solo per una specie di routine, per sentirmi in qualche
modo a posto con la coscienza; ma dopo un po’ trovo la risposta giusta:
ci vado perché è bello aiutare chi ha più bisogno (e bisogna vedere
quanto questo bisogno cresca ogni volta) ed è ancora più significativo,
anche se solo per poche ore, condividere le difficoltà di chi soffre o è
disagiato.
La seconda domanda ha una sola risposta possibile: faccio il
volontario perché l’aiuto che io do a loro non è nulla se lo
confrontiamo con quello che loro danno a me.
I “poveri” (ma esiste un termine per classificarli
davvero?) hanno tanto da insegnare, perché la miseria, la fame, il
disagio, sono i migliori maestri della vita; soprattutto una cosa sanno
trasmettere: bisogna sapere accontentarsi di quello che si ha.
Certo il volontariato è sacrificio, è pazienza, è saper
farsi umili, è dedizione: ma proprio per questo lo ritengo formativo e,
perché no, anche bello.
Magari sarò banale, ma vi aspetto numerosi domenica
prossima!
Andrea
Ronco
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Squadre di
calcio funzionanti nella stagione 2002/03:
* U.S. La Salle - 2a
Cat. F.I.G.C.: una ventina di giocatori di cui una dozzina Ex-Allievi. In
classifica sono attualmente al 6° posto su 14 squadre del Girone “L”.
Sono gli atleti che tre anni fa furono promossi dalla 3a alla 2a
categoria dopo aver vinto il campionato e anche la Coppa Disciplina. Un
bell’onore per il nostro Istituto! Chi
vuole tifare per loro, speriamo tanti, si rechi alla domenica mattina alle
10.30 al Campo di Calcio “FALCHERA VECCHIA” in Strada Abbadia di Stura
(quando giocano in casa). Vedere orari e luoghi in dettaglio in
bacheca a scuola e sui giornali.
* CALCETTO: una decina di giocatori di cui la metà Ex-Allievi. Si
allenano il lunedì sera nella nostra palestra.
Per informazioni: Presidente
U.S. La Salle Sig. Claudio Ferrantino
(tel. 011.812.04.67).

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Nell’imminenza
delle festività natalizie
la Comunità dei Fratelli
il Preside
e tutto il Corpo Insegnante
augurano di cuore
agli alunni e alle loro famiglie
nella
pace del Signore |

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